Secondo quanto riportato da quotidiano, il direttore generale del Comune, Franco Giampaoleti, avrebbe inviato una mail in cui specifica di non presentarsi in Commissione Trasparenza
Dopo l’arrivo della Relazione del Politecnico di Torino sulla viabilità nella zona di Tori di Valle, la situazione sulla possibilità di vedere a breve la posa della prima pietra del nuovo stadio sembrava essere più vicina. Ora invece spunta un nuovo problema: il direttore generale del Comune, Franco Gapoaoletti, avrebbe infatti specificato ai dirigenti che dovevano prendere parte alla Commissione Trasparenza di oggi, che la stessa doveva andare deserta. Nello specifico, il direttore generale, nella giornata di venerdì, avrebbe inviato la seguente mail: “in merito alla convocazione della commissione trasparenza per il prossimo lunedì 4 febbraio il nostro Ente ritiene opportuno limitare la partecipazione alla parte politica. Sarà mia cura contattarvi personalmente lunedì mattina per chiarire eventuali dubbi!”. Quindi: la parte politica, gli assessori e i consiglieri grillini non andranno, dopo l’annuncio semi clandestino di ieri sera. E non andranno neanche i dirigenti, forti di una disposizione esplicita del direttore generale. L’email di Giampaoletti apre un enorme conflitto fra poteri del Comune: il regolamento del Consiglio comunale, atto votato con maggioranza qualificata dall’assemblea elettiva e che regola (articolo 97) esplicitamente il funzionamento e i poteri della Commissione Trasparenza, viene posto in conflitto con il regolamento degli Uffici, atto di Giunta comunale. Ovviamente, il “peso” in termini di poteri è nettamente sbilanciato a favore del Regolamento del Consiglio ma, per sconfessare questo posizione dell’Amministrazione Raggi, sarà necessario che si pronunci un organo di giustizia amministrativa.