L’ex campione brasiliano è stato arrestato perché in possesso di documenti falsi. Assieme a lui è stato fermato anche il fratello Roberto de Assis
Ronaldinho e suo fratello Roberto de Assis stati arrestati dalle autorità del Paraguay perché in possesso di documenti falsi. L’ex calciatore era andato ad Asuncion per presenziare a un evento, ma un controllo dei funzionari del Ministero dell’Interno del Paese ha portato alla luce il reato.
Il ministro degli interni del Paraguay, Euclides Acevedo, ha confermato l’accaduto. I due fratelli brasiliani non sono più in possesso di questi documenti dal 2018, quando gli sono stati sottratti per aver commesso reati ambientali nel lago Guaiba, vicino Porto Alegre. Ora, entrambi, dovranno spiegare l’accaduto alle autorità.
Fiscales investigan documentos y pasaportes de jugador brasileño “Ronaldinho”.Los agentes fiscales Federico Delfino, Alicia Sapriza y Marcelo Pecci encabezaron una investigación y realizaron un allanamiento conjuntamente con la Policía Nacional. https://t.co/xnouekhd4L pic.twitter.com/PX7HE6TMOA
— Fiscalía Paraguay (@MinPublicoPy) March 5, 2020