Il nuovo general manager della Roma inizia a muoversi nel suo nuovo ambiente. Tanti gli incontri per iniziare a stringere i rapporti
Tiago Pinto inizia a muovere i primi passi come general manager giallorosso. Il dirigente portoghese, approdato nella Capitale a gennaio, ha preso base a Trigoria, dove nel suo ufficio da qualche tempo ha iniziato a ricevere diversi uomini di mercato. Pinto è partito dagli agenti dei calciatori a disposizione di Paulo Fonseca, ma ha già in programma altri incontri con operatori e procuratori. Il primo obiettivo è stringere nuovi rapporti lavorativi. Il General Manager pretende che i suoi interlocutori si rivolgano a lui in italiano, prima di rispondergli in inglese o portoghese, a seconda delle conoscenze di chi ha di fronte.
Per prima cosa c’è da affrontare il tema dei rinnovi, con quelli di Pellegrini e Mkhitaryan in cima alla lista. Per quel che riguarda l’armeno, la decisione per prolungare con il rinnovo automatico fino al 2022 spetta al calciatore. Pinto ha spiegato come la Roma abbia già dei pagamenti prefissati – facendo l’esempio in modo particolare di alcuni riscatti di giocatori acquistati in prestito – e per questo non ha intenzione di impegnarsi con trattative future. Tutto dipenderà dalle uscite, ma il dirigente ha lasciato intendere che chi si aspetta i fuochi d’artificio per la prossima sessione di mercato, sbaglia.
Questo però non lo disincentiva dal voler rinforzare la rosa a disposizione di mister Fonseca. La linea della società, il cui pensiero dal punto di vista sportivo è rappresentato dall’ex Benfica, rimane quella di puntare su giovani prospetti e la ricerca è costantemente attiva. Infine, a chi presentandosi ha avanzato richieste di adeguamenti per i propri assistiti, Tiago Pinto ha risposto di riparlarne in futuro. Lo riporta Il Romanista.