Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

“Amami e basta”: presentati i primi risultati della campagna. Parla Amra Dzeko (VIDEO)

Erano donne vittime di violenza domestica. Erano state costrette a trovare accoglienza presso diverse strutture della città o erano in carico ai centri antiviolenza e ai servizi sociali di Roma Capitale. E oggi sono tornate autonome ottenendo un impiego

Sono gli effetti di “Amami e basta”. Lanciata lo scorso novembre da Roma Cares in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in collaborazione con Roma Capitale e il dipartimento per le Pari Opportunità, la campagna prevedeva la realizzazione di un calendario che ha avuto come protagoniste le mogli e le compagne dei calciatori di Prima Squadra.

Il ricavato delle vendite è stato interamente devoluto all’attivazione di percorsi di formazione finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenza, in sinergia con Manpowergoup e la sua fondazione Human Age Institute.

I risultati sono stati presentati il 19 maggio in occasione della chiusura del torneo di padel “Amami e basta”, che si è svolto presso vari centri sportivi di Roma, tra i quali il Dabliu Eur. All’evento erano presenti Amra Dzeko, il direttore del Roma Department Francesco Pastorella e la Responsabile Progetti Diversity and Inclusion della Fondazione Humanage Eleonora Del Core.

“Sono felice e orgogliosa di sapere che per alcune donne sia iniziata un’esperienza lavorativa grazie alla campagna Amami e Basta”, ha dichiarato Amra Dzeko, testimonial della campagna sin dal giorno del lancio. “Per loro si tratta di un nuovo inizio e di una speranza per il futuro. Sono orgogliosa di far parte di questo progetto”.

Nello specifico, la Fondazione Human Age Institute ha contattato i centri antiviolenza della rete Roma Cares, che hanno individuato sette donne desiderose di entrare a far parte del percorso di orientamento al lavoro. Le donne hanno partecipato al Talent Lab online, un laboratorio di motivazione e orientamento al lavoro, in cui sono state messi a fuoco bisogni e obiettivi di ciascuna.

Ci si è soffermati a lungo su come valorizzare al meglio le loro competenze e, a oggi, tre di loro hanno iniziato un’esperienza lavorativa.

Ogni donna ha ricevuto un’e-mail con i link a due piattaforme, che IBM e Microsoft hanno messo a disposizione dei percorsi di Fondazione Human Age Institute per rafforzare le competenze digitali delle persone beneficiarie. Manpowergroup ha inoltre messo a disposizione delle donne alcuni corsi della piattaforma Skilla e ha coinvolto le Filiali del territorio per offrire supporto nell’individuazione di nuove opportunità, anche in ambito formativo. E le Filiali hanno condiviso con loro delle pillole formative a supporto della tematica a cui è dedicato il progetto.

Ma questo circuito virtuoso non si sarebbe potuto aprire senza il contributo dei nostri tifosi e di chi ha acquistato il calendario “Amami e Basta”, indipendentemente dalla propria fede sportiva, sostenendo concretamente la campagna e le donne vittime di violenza.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Le parole dello Special-One a Sky Sport A seguito della conferenza stampa, José Mourinho ha...

Il post dell’esterno giallorosso   Visualizza questo post su Instagram   Un post condiviso da...

Le parole del centravanti inglese Tammy Abraham ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...
Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata storica...

Altre notizie