Il talento argentino andrà in scadenza di contratto con la Juve: perché non farci un pensierino?
Paulo Dybala alla Roma: pura fantasia? Se avessimo parlato un anno fa di Mourinho come prossimo allenatore giallorosso nessuno ci avrebbe creduto: ma ciò è accaduto. E possiamo considerarlo nella categoria dei “sogni realizzati”.
Un sogno è un sogno, e il tifoso romanista è il sognatore per distacco. E i motivi per sognare la Joya sono tre.
Il primo è il più assurdo: il suo nome è Paulo. Sarebbe corretto sondare la gente romanista di più generazioni e fare i nomi Francesco, Daniele, Rudi, Bruno e Paulo. Il secondo, invece, riporta al 3-4 della scorsa domenica, quando, nonostante la dura sconfitta contro la Juventus, Mourinho si è avvicinato al giocatore sudamericano dicendo “Mi piacerebbe tanto allenare un giorno un talento come te”: chissà che lo Special One non abbia fatto il suo effetto.
La terza ragione riporta al contratto in scadenza a giugno. Servirebbe un “colpo cinematografico” per convincere giocatore e agente – Dybala percepisce 10 milioni di euro annui. Un po’ come quando Franco Sensi porto a Roma Batistuta, o come Viola fece con Falcao. Sognare è lecito, ma tutto è nella testa del ragazzo, che nella Capitale potrebbe diventare un eroe. Lo scrive il Corriere dello Sport.