Le parole del doppio ex
Fabio Capello ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, in vista del big match di San Siro di questa sera. Queste le sue parole:
La Roma è diversa dal Milan
“Fa meno pressing. La Roma è più attenta e si affida a una difesa solida, ma se giocano i ‘Fab Four’ e non coprono, il centrocampo fatica. Io lo so, visto che provavo a far giocare Totti, Montella e Batistuta”.
Sui calci piazzati la squadra di Mourinho è davvero forte
“La cosa importante è avere chi sa battere i piazzati e i giallorossi hanno Pellegrini e Dybala”.
Come spiega l’appannamento di Abraham?
“Momenti. Forse gioca un po’ lontano dalla porta, ma nei contropiedi lui, Zaniolo e Dybala possono essere micidiali”.
Perché la Roma gioca meglio in trasferta?
“Perché non deve fare la partita e tenere l’atteggiamento tattico che le è più adatto”.
E’ più facile che il Milan vinca lo Scudetto o che la Roma arrivi in Champions?
“Difficile per tutte e due. La Roma ha quattro squadre davanti più attrezzate, ma poi da febbraio tornano le coppe e può cambiare tutto”.
Come costruì la sua Roma vincente?
“Con Baldini abbiamo scelto volti nuovi, sbagliandone pochi, e nel giro di due anni abbiamo costruito una squadra da scudetto. Tutto questo anche grazie a un presidente come Sensi”.