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Mourinho-Lukaku: la ricetta del successo

L’arrivo di Big Rom ha cambiato volto alla Roma. In coppia con l’altro fuoriclasse della rosa, Paulo Dybala, i giallorossi, sotto la guida di Mou, possono recuperare i punti persi nelle prime tre giornate di campionato

Mourinho rappresentava un’opportunità unica, sfruttata pienamente attraverso l’insieme del suo carisma e l’attrattiva che il nome della Roma continua a esercitare nonostante le circostanze. Pur rimanendo un richiamo alla fiamma storica, il passato dei vecchi padri spesso ritorna. Non ci chiederemo, anche se sarebbe legittimo farlo, cosa sarebbe successo se, ad esempio, Lukaku non fosse stato disponibile e la Roma si fosse trovata all’ultimo minuto di mercato a cercare un qualsiasi rinforzo per Belotti, da Scamacca a Zapata o Muriel, giocatori eccellenti ma che, come scrive Il Corriere dello Sport, non cambiano il destino di una squadra, lasciando tutto invariato.

Invece, ci proiettiamo nel futuro e prevediamo che con la rosa attuale, nonostante i rischi legati all’attesa e agli infortuni, ha l’opportunità di recuperare dalla penalizzazione iniziale delle prime partite e di inserirsi nell’agguerrita lotta per la prossima Champions League. La dimostrazione di questa possibilità, ancor più del secondo gol di Dybala contro l’Empoli, risiede nel contributo di Lukaku tra i marcatori della squadra, con il suo passo deciso che ha messo fuori gioco Berisha.

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