Il passo falso di Ginevra potrebbe avere ripercussioni significative per la Roma nella sua campagna europea. Attualmente piazzati al secondo posto nel Gruppo G di Europa League, i giallorossi sembrano destinati a disputare i playoff. La speranza di approdare agli ottavi, per la squadra di Mourinho si chiama Servette, con una vittoria all’Olimpico contro lo Sheriff nell’ultima giornata potrebbe aprire nuove prospettive. Tuttavia, affinché la squadra di Mourinho abbia la possibilità di evitare i playoff, è necessario che lo Slavia subisca una sconfitta in casa contro gli svizzeri, già certi del terzo posto utile per la Conference League. Un’altra opzione sarebbe segnare un numero considerevole di gol, ma ciò richiederebbe anche un pareggio della squadra ceca.

Ma siamo sicuri che i playoff di Europa League siano così tanto una “disgrazia”? Si, se si considera il sorteggio di Nyon favorevole alla Roma, che si sarebbe dovuta qualificare agli ottavi senza troppi problemi. E si, se si considera che i giallorossi dovranno giocare due partite in più in un contesto di tante partite già da disputare in campionato.

Esaminando il caso della Real Sociedad nella passata stagione, emerge, però, che i playoff potrebbero non essere necessariamente una “disgrazia”. I baschi, infatti, si sono qualificati come primi in un girone ostico che includeva il Manchester United. Nonostante avessero inizialmente evitato i playoff, si sono poi trovati ad affrontare la Roma agli ottavi, vincitrice ai playoff contro il Salisburgo, relegato in Europa League dalla Champions League, e definito da Mourinho come “squali” della massima competizione.