Roma all’attacco: il sogno è David, l’idea è Banza

L'attaccante del Braga (23 gol in stagione) è assistito dallo stesso agente di Chiesa ed è valutato circa 20 milioni di euro

Banza Braga

E se nell’incontro tra Fali Ramadani e Florent Ghisolfi si parlasse anche di altri giocatori? Questo scenario è chiaramente plausibile, vista la lunga lista di calciatori assistiti in tutta Europa dal potente agente albanese. Uno dei nomi più interessanti e abbordabili della lista è quello di Simon Banza, attaccante del Braga, autore di 23 gol e cinque assist in questa stagione. Ghisolfi lo conosce bene dai tempi in cui era il direttore del Lens, dove ha apprezzato le qualità del giocatore. Dopo l’addio di Ghisolfi al club francese, Banza è stato venduto al Braga per poco meno di 3 milioni di euro; ora il suo valore è salito a circa 20 milioni.

Simon Banza, ventisettenne congolese, cerca una nuova squadra per alzare l’asticella della sua carriera, e il suo agente è in cerca di estimatori. West Ham e alcuni club arabi sono alla finestra, mentre la Roma lo ha già visionato e inserito nella lunga lista di nomi del ds e del tecnico. Al momento è un’idea, e la speranza è che resti tale fino alla fine del mercato, considerando che il grande sogno per sostituire Lukaku è un altro giocatore.

Il sogno di mercato per la Roma è Jonathan David del Lille. Nonostante l’interesse del Milan, che ha poi virato su Zirkzee, e dell’Atletico Madrid, che potrebbe davvero concludere l’affare, il ventiquattrenne canadese, autore di 26 gol, è il profilo ideale. Gli spagnoli, avendo lasciato andare Depay e pensando di sostituire Morata, sono forti concorrenti. David rappresenterebbe un investimento per il presente e il futuro, con un prezzo di circa 30 milioni di euro e uno stipendio non certo basso, ma varrebbe lo sforzo economico.

Jeremie Boga e Wladimiro Falcone sono altri due assistiti di Ramadani, ma difficilmente saranno presi in considerazione da Ghisolfi. Il primo, portato al Nizza per 17 milioni di euro, dopo una stagione di alti e bassi, resterà ancora in Francia. Il secondo sarebbe un ottimo vice Svilar, dato che Rui Patricio andrà via a parametro zero, ma il Lecce non vorrebbe privarsene e Gotti punta su di lui anche per la sua capacità di giocare con i piedi.

Restano allora in piedi possibili intermediazioni del procuratore per altri giocatori, come Bellanova e Doig per il ruolo di terzino, Prati per il centrocampo (come vice di Paredes), e Laurienté come riserva dell’esterno titolare. Inoltre, c’è tanto lavoro da fare per Ghisolfi, dalle idee da sviluppare come il ritorno di Llorente, alle tante cessioni da chiudere per finanziare nuovi acquisti.

Lo scrive il Corriere dello Sport.

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