La Roma si prepara alla sfida contro il Lecce, con Claudio Ranieri chiamato a risolvere alcuni dubbi di formazione. Uno dei più urgenti riguarda Artem Dovbyk: l’attaccante ucraino non si è allenato ieri e già contro l’Atalanta aveva chiesto di riposare. Le sue condizioni saranno valutate oggi, ma la sua presenza resta incerta. In caso di forfait, si apre la strada a Shomurodov o all’opzione Dybala come falso nove, già sperimentata contro il Torino.
Ranieri sta considerando anche un cambio di modulo. Con il 4-2-3-1, Hummels guiderà la difesa, con Mancini spostato a destra e Saelemaekers, Pellegrini ed El Shaarawy a sostegno dell’unica punta. Pellegrini, in particolare, spera di tornare tra i titolari, ma la sua gestione resta un rebus: “Devo decidere se usarlo dal primo minuto o dosarlo”, ha ammesso Ranieri. In caso di 3-4-2-1, Saelemaekers agirebbe sulla fascia destra, con uno tra Pellegrini e Soulé al fianco di El Shaarawy sulla trequarti. Buone notizie arrivano da Hermoso, scrive Il Messaggero, tornato ad allenarsi in gruppo dopo un lavoro personalizzato nei giorni scorsi, anche se Ndicka sembra al momento intoccabile.
Torna anche Pisilli dopo la squalifica, ma dovrebbe partire dalla panchina, mentre Le Fée resta fuori dai convocati. La Roma è chiamata a fare punti contro il Lecce per rilanciarsi in classifica e allontanare la zona retrocessione: il modulo e la formazione finale saranno decisi solo a ridosso del match.
