A seguito dell’ottima prestazione della Roma contro il Parma alla sedicesima giornata di Serie A, il tecnico dei giallorossi, Claudio Ranieri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del post partita, commentando l’andamento della gara e, nel complesso, la prestazione del gruppo. Di seguito, le sue parole.
Le dichiarazioni a DAZN
Oggi abbiamo visto la Roma migliore della stagione?“Non lo so ma dobbiamo migliorare. Dovevamo cancellare il secondo tempo di Como e i ragazzi lo hanno fatto, regalandoci un buon natale. Adesso sotto con la prossima partita, dove la Roma non vince da 8 mesi. Dobbiamo cercare di svegliarci e di fare bene anche fuori casa”.
Questi undici saranno i titolari?
“Non è detto, non ho fatto cambi perché i giocatori stavano interpretando bene la partita, senza cali di tensione. Ho pensato di non fare stravolgimenti, facendo disputare tutta la partita a chi l’ha iniziata”.
Su Hummels, Paredes e Dybala.
“L’ho detto, Paulo quando sta bene gioca. Se lo vedo stanco o vedo che la partita ha bisogno di altro lo tolgo. Come disse Mourinho c’è una Roma con Dybala e una senza. Su Hummels che devo dire? Campione del mondo, ha giocato una finale di Champions LEague. Sta bene fisicamente, anche se ha avuto la febbre. Se mi dice che sta bene per me gioca. Paredes lo stesso, è un centrocampista incredibile. Gioca a 1-2 tocchi, ha esperienza e sa gestire il ritmo della gara”.
Ora Milan e Lazio.
“Dobbiamo giocare per la posizione di classifica che abbiamo, pensando partita dopo partita per tirarci fuori dalle sabbie mobili. Sono contento di questi ragazzi, ora aspettiamo la prova San Siro per chiudere il cerchio”.
Le dichiarazioni in conferenza stampa
Perché non ha fatto cambi?
“Me lo hanno chiesto anche i miei collaboratori. Stavamo facendo quello che avevo chiesto, quindi ho deciso di lasciarli. Mi sembrava bello per una partita lasciare quelli con cui comincio. Stavano bene, erano concentrati e li ho lasciati”.
Saelemaekers è un esterno?
“È un giocatore internazionale, sa interpretare più ruoli. Avevo bisogno di lui sulla fascia per determinate giocate e le ha fatte bene. Mi era piaciuto con la Sampdoria e mi è piaciuto anche oggi”.
Dybala e Dovbyk?
“Dybala e Dovbyk non stanno al 100%, non si sono mai potuti allenare bene bene. Sono saliti di condizione e si stanno conoscendo di più. Tutta la squadra ha cercato di servire Artem, perché il gruppo è sano, non ci sono invidie e gelosia”.
Come si spiega le due prestazioni diverse con il Como e con il Parma?
“Abbiamo due giocatori che guidano la squadra, Hummels e Paredes, e a Como non li avevo. Mi do questa spiegazione. Quando ci sono loro due i giocatori giocano con più sicurezza”.
Chiederà alla proprietà di non cederlo?
“Capisco tutto, ma dobbiamo capire anche il mestiere degli agenti. Girano il mondo, propongono i giocatori e poi gli portano le offerte che ha ricevuto. A noi non è arrivato nulla, Paulo sta bene con noi e io sto bene con lui. Se arriva l’offerta? Non dipende da noi, se arriverà si vedrà”.
Crede ci sia un problema di natura tattica quando si gioca in trasferta?
“Per quanto mi riguarda sì, ci sono delle cose da affinare”.