La Roma ha ritrovato Alexis Saelemaekers, un’arma importante per Ranieri per uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica e provare a risollevare una stagione che sembra ormai compromessa. L’esterno belga, arrivato negli ultimi giorni di mercato nello scambio con il Milan – che ha visto il trasferimento di Tammy Abraham in rossonero – si era messo in evidenza nelle prime partite sotto la guida di Daniele De Rossi, prima di fermarsi per un infortunio al malleolo.
Il belga mutaforma
Evitato il caos tattico sotto la guida di Ivan Juric, Saelemeakers è tornato a regime con il nuovo avvento di Claudio Ranieri. Dal rientro in squadra, il belga si è adattato con versatilità ai piani del tecnico testaccino, ricoprendo diversi ruoli: da trequartista alle spalle della punta a esterno di centrocampo con compiti offensivi e difensivi. Le sue prestazioni si sono rivelate convincenti in ogni occasione e decorate da assist e gol, come l’ultimo splendido al Parma.
Questa versione di Saelemaekers ricorda quella vista lo scorso anno a Bologna, dove era un tassello fondamentale nello schema di Thiago Motta. Un rendimento che raramente si era manifestato durante il periodo al Milan, segno che il giocatore ha trovato nella Capitale l’ambiente ideale per esprimere il suo talento.
Roma e Milan, futuro in dubbio per Saelemaekers
Tuttavia, mantenere Saelemaekers a Roma oltre questa stagione appare complesso. Il Milan – considerando anche il rendimento di Abraham, lontano da quello visto nella sua prima stagione in Italia – potrebbe non facilitare l’operazione. La permanenza del belga dipenderà dalle negoziazioni di Florent Ghisolfi e il club rossonero, con un ruolo determinante della volontà del giocatore, attualmente ben accolto dalla tifoseria romanista.
Inoltre, va considerata la clausola di rinnovo automatica presente nel contratto di Saelemaekers con il Milan, che potrebbe complicare ulteriormente le trattative. Il club rossonero, in caso di prestazioni di alto livello del giocatore, potrebbe decidere di esercitarla, aumentando così il prezzo del cartellino o rendendo più difficile una cessione definitiva.