Da un lato uno tra i migliori in campo, dall’altro un muro in difesa. Saelemaekers e Mancini ieri sera incarnavano a pieno l’animo giallorosso, tanto che il 23 non riusciva a stare fermo: dopo aver regalato tutto ciò che aveva ai suoi tifosi, l’adrenalina continuava a pervaderlo, portando l’incandescenza e la felicità anche di fronte ai microfoni di DANZ.
“Festeggiare dopo ogni derby è una sensazione unica, come già successo l’anno scorso. I tifosi sono la nostra spinta, il nostro cuore, e vederli felici è meraviglioso. Certo, il derby vale sempre tre punti, ma per noi è qualcosa di più. Non abbiamo vinto il campionato, ma ci siamo regalati una grande gioia.” Così Mancini fa eco a Saelemaekers, autore di una prestazione brillante, protagonista per la prima volta di un derby della Capitale. Stupito dalle emozioni che questa partita può farti provare: perché “il derby di Milano” sarà pure bello, “ma quello di Roma è speciale“.
Artefice della vittoria è sicuramente Claudio Ranieri, al quinto derby vinto su cinque disputati: “Lui è una leggenda qui a Roma – ha confermato Saelemaekers – siamo contenti perché ha ripreso un gruppo in un momento difficile e lui l’ha saputo rialzare. Oggi abbiamo vinto per lui e per i tifosi”. E la vittoria di ieri deve essere la spinta in più per giocare il girone di ritorno con un altro spirito, lo sa Mancini e lo sanno i giallorossi: “Abbiamo fatto veramente poco nel girone d’andata, dobbiamo essere onesti e obiettivi. Per una squadra come la Roma 23 punti è veramente poco. Nel girone di ritorno, con questa spinta nel derby, dobbiamo dare qualcosa in più per risalire la classifica”.
Lo riporta Il Tempo