Mentre l’attesa per il nome del nuovo allenatore continua a tenere banco, la Roma muove i primi passi concreti sul mercato. L’obiettivo prioritario è un attaccante, e tra i nomi più caldi spuntano Lorenzo Lucca e Emanuel Emegha. Il primo, reduce da una stagione positiva con l’Udinese, sembra in pole per caratteristiche fisiche e margini di crescita; il secondo, protagonista con 14 reti in Ligue 1, ha attirato l’attenzione di diversi club, tra cui i giallorossi, grazie al suo impatto offensivo in Francia.
Parallelamente, il club capitolino lavora sul fronte delle conferme. Tra queste c’è quella di Lucas Gourna-Douath, centrocampista classe 2003 che la Roma vorrebbe riscattare dal Salisburgo. Tuttavia, la cifra fissata è considerata troppo elevata. Sono in corso contatti tra le due società per cercare un accordo al ribasso che permetta al francese di restare nella Capitale.
Sempre in uscita, tiene banco la situazione di Samuel Dahl: il Benfica ha messo sul piatto un’offerta da 12 milioni di euro per il giovane talento, ma la Roma ne chiede almeno 15. Secondo il quotidiano portoghese A Bola, la proposta reale si aggirerebbe intorno agli 8 milioni più 2 di bonus. La trattativa resta aperta, con le parti non troppo distanti.
Sul fronte panchina, si restringe ulteriormente la lista dei candidati: Nuno Espirito Santo è stato escluso dalla short list dei Friedkin. Tra i profili seguiti sembra esserci anche quello di Vincenzo Italiano, oggi atteso a un incontro con il Bologna per discutere il rinnovo del contratto fino al 2028. Milan e Roma restano alla finestra, pronti a intervenire in caso di mancato accordo con il club emiliano.
Intanto, la Roma si muove anche in prospettiva futura: piace molto Palestra, esterno dell’Atalanta classe 2005. I bergamaschi, però, lo considerano incedibile e al momento non ci sono spiragli per una trattativa.
A Trigoria invece, si è celebrato un momento speciale: Claudio Ranieri ha ricevuto il premio “Carlo Mazzone”, un riconoscimento che rende omaggio alla sua lunga carriera e al profondo legame con Roma.
Domenica sera i giallorossi saranno di scena all’Olimpico Grande Torino per l’ultima giornata di campionato. La gara sarà diretta da Marco Di Bello, ma l’attenzione si concentra anche sul contesto extracampo: dopo la sconfitta a Lecce, il clima attorno al Torino è diventato incandescente. I tifosi granata hanno annunciato contestazioni alla squadra e alla dirigenza, risparmiando solo il tecnico Paolo Vanoli.