La Roma continua a coltivare rapporti con il calcio saudita, non più sul fronte commerciale ma attraverso possibili movimenti di mercato. Dopo l’addio allo sponsor “Riyadh Season”, che non comparirà più sulle maglie giallorosse a seguito del mancato rinnovo — accordo che era stato siglato sotto la gestione di Lina Souloukou, poi uscita di scena lo scorso settembre — le connessioni con l’Arabia Saudita si spostano sul piano sportivo.
In questi giorni è sembrato vicino il trasferimento di Angeliño all’Al Hilal. La trattativa, però, si è arenata dopo che il club saudita ha preferito continuare a trattare con Theo Hernandez, accantonando la pista che portava al terzino spagnolo. Nonostante ciò, Angeliño continua ad avere mercato nella Saudi Pro League: l’Al Nassr avrebbe infatti messo gli occhi su di lui.
In direzione opposta potrebbe muoversi Franck Kessié, attualmente all’Al-Ahli. Il centrocampista ivoriano, allenato in passato da Gian Piero Gasperini all’Atalanta, sarebbe pronto a rimettersi in gioco in Europa. La Roma lo apprezza e valuta il suo profilo, ma l’ostacolo principale resta l’ingaggio: attualmente guadagna circa 14 milioni di euro. Il giocatore, però, sarebbe disposto a ridursi e spalmare lo stipendio pur di facilitare un possibile ritorno in Serie A.
Roma-Arabia, capitolo Ibañez
Resta sullo sfondo anche il nome di Roger Ibañez, oggi proprio all’Al-Ahli. Il difensore brasiliano ha sempre mostrato grande affetto per l’ambiente romanista e sarebbe ben disposto a un ritorno nella Capitale, dove gode ancora della stima di una larga parte della tifoseria. Al momento, però, non risultano contatti né con il calciatore né con il club saudita.
A complicare una eventuale trattativa, poi, sarebbero anche i costi: Ibañez guadagna circa 10 milioni l’anno e l’Al-Ahli lo valuta sui 30 milioni di euro, cifre non alla portata dei giallorossi. Il legame tra Roma e Arabia Saudita, però, potrebbe comunque continuare a svilupparsi in chiave mercato. Dopo la parentesi commerciale, il futuro dei giallorossi potrebbe incrociare nuovamente quello del calcio saudita, con operazioni in uscita e, potenzialmente, anche in entrata. Una pista da monitorare con attenzione nei prossimi giorni.
