L’ultima conferenza stampa in giallorosso per Paulo Fonseca
Alla vigilia dell’ultima gara di campionato a La Spezia, Paulo Fonseca si presenta in sala stampa per l’ultima conferenza da allenatore della Roma. Ecco le parole del tecnico portoghese:
Si è parlato poco della partita che è fondamentale, sappiamo la volontà di voler giocare in Europa. I giocatori sono motivati?
“Io penso di sì, ci siamo allenati bene in questa settimana. I giocatori sono motivati e penso che tutti sappiamo che è importante vincere e arrivare in Europa. Penso che siamo tutti concentrati per fare una buona partita”.
Qual è il momento che si porterà via?
“È difficile dire un momento. Penso che la cosa più bella che ho creato qui è la relazione con le persone con cui ho lavorato. Ovviamente i risultati sono importanti, ma anche le relazioni”.
Aver tolto la fascia a Dzeko lo ha demotivato in campionato? A livello umano cosa l’ha più delusa?
“No, non penso abbia influenzato. Come in tutte le squadre, abbiamo avuto un rapporto per chiudere questo problema. L’ultima partita di Dzeko ha dimostrato che abbiamo risolto”.
Rimasto deluso del rendimento di Pedro?
“Penso che Pedro ha iniziato molto bene, poi ha avuto un problema fisico. Non giocando tanto è stato difficile tornare nella miglior condizione fisica. Nelle ultime partite sta tornando ad essere quello che abbiamo visto ad inizio stagione”.
Ha qualcosa da rimproverarsi per quello che è successo tra la gara di Coppa Italia e l’andata con lo Spezia?
“La squadra non è stata rotta. Arrivare in semifinale di Europa League lo dimostra”.
Se dovesse scegliere una partita o un momento più bello quale direbbe?
“Abbiamo avuto tante partite in cui abbiamo fatto bene. È difficile dirne uno”.
C’è un insegnamento alla squadra per il quale sarà ricordato?
“Avere sempre equilibrio. Credo sia importante lasciare questo sentimento”.
Tre cose che pensa di aver migliorato?
“È difficile. Ma penso il principale sia l’equilibrio, non fare drammi e reagire”.
Si dice che chi alleni la Roma rimanga stregato. Che cosa ne pensa?
“È stato un grande orgoglio essere l’allenatore della Roma. Il rapporto con i tifosi e le persone con cui ho lavorato qui rimarranno nel mio cuore”.
Cosa ha lo Spezia in più delle altre neopromosse?
“Lo Spezia gioca bene, ha un atteggiamento positivo e un grandissimo allenatore, che avrà un grande futuro. Mi aspetto una partita difficile, ma vogliamo vincere”.
La qualità migliore di Darboe?
“Il coraggio”.