La Roma sembra finalmente aver ritrovato la propria identità dopo un avvio di stagione complicato. Il merito di questa inversione di tendenza va attribuito in gran parte a Ranieri, il cui ritorno sulla panchina giallorossa ha riportato stabilità e fiducia a una squadra evidentemente disorientata. Le ultime prestazioni convincenti del 2024 e la vittoria nel derby sono stati i segnali tangibili di un gruppo che ha ritrovato motivazione e determinazione.
Chiamato a risollevare le sorti di una squadra in difficoltà, apparsa “spenta” dopo appena quattro mesi dall’inizio della stagione, Ranieri è impegnato anche su un altro fronte: supportare i Friedkin e quel che è rimasto della dirigenza nella ricerca del prossimo allenatore. Tra i nomi che circolano per il futuro della panchina ci sono quelli di Montella e Allegri. Un’altra pista affascinante conduce a Gasperini. Nelle prossime settimane potrebbe però arricchirsi questa lista, con un unica certezza: il club è alla ricerca di un allenatore italiano.
Ancora Ranieri? A Trigoria c’è chi è d’accordo
Tuttavia, non è da escludere l’ipotesi di una permanenza di Ranieri anche per la prossima stagione, nel caso in cui non si riuscisse ad arrivare al “sì” di un nuovo tecnico. La suggestione di proseguire con “Sor Claudio” prende sempre più piede, alimentata dai risultati e dal forte legame che il tecnico ha instaurato con i giocatori. Il tecnico testaccino potrebbe, quindi, decidere di rimandare il passaggio a un ruolo dirigenziale per continuare a guidare la squadra almeno per un altro anno.
Uno dei segnali più evidenti in questa direzione è arrivato da Manu Konè, uno degli ultimi arrivati a Trigoria e uno degli ultimi ad aver conosciuto proprio Ranieri, che dopo il derby ha espresso pubblicamente il desiderio di una permanenza dell’attuale allenatore. “Sì, mi piacerebbe la sua permanenza perché è un grande allenatore e lo sta dimostrando. Sta tirando fuori il meglio da questa squadra, ha subito portato carisma e fiducia”- ha dichiarato il centrocampista.