Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Atalanta-Roma, Dzeko: “Risultato difficile da spiegare dopo il primo tempo. Non si può giocare così”

L’attaccante bosniaco: “Sono contento di aver ritrovato il gol. L’Atalanta ha fatto un secondo tempo incredibile, ma noi non abbiamo giocato”

Edin Dzeko è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della sfida contro l’Atalanta:

Finalmente il gol.. 
Sono tornato dalle vacanze… Era un periodo difficile, non ero mai stato così a lungo fuori. Un mese l’infortunio e poi la sosta. Ho giocato una partita in due mesi e ho perso il ritmo. Cerco di lavorare sempre in allenamento.

Vi fa rabbia il fatto di rischiare di perdere dopo uno 0-3? 
E’ difficile da spiegare dopo un primo tempo straordinario. Siamo delusi dal secondo tempo, di come non abbiamo giocato. L’1-3 ha dato forza e fiducia all’Atalanta, che dopo quel gol ha pensato di potercela fare. Hanno fatto un secondo tempo incredibile, sono una squadra forte, ma noi nel secondo non abbiamo giocato, non abbiamo fatto 2 passaggi di fila. Non di può giocare così.

Come si fa dopo un rigore fallito prendere un gol dopo 40 secondi?
“Non si può spiegare perché normalmente ti deve dare più forza perché puoi vincere la partita. E’ inspiegabile, non so che dirti”.

Adesso siete sempre lì, il campionato vi sta aspettando: il Milan ieri ha pareggiato, la Lazio deve giocare. E’ un quarto posto che raggiungerete? 
“Manca il salto di qualità perché partite così sul 3-0 devi vincere per forza, perdi due punti importanti e andavi al quarto posto con due punti di vantaggio. Con tutto rispetto per l’Atalanta ma dopo il 3-0 non può finire così”.

Si sente di dire ai tifosi che è tornato?
“Sto sempre meglio sicuramente e questi gol ci danno più fiducia, speriamo che gli ultimi 4 mesi saranno meglio che i primi 6. Io do tutto per la squadra per raggiungere il quarto posto”.

Una doppietta aiuta?
“Sicuramente”.

Edin Dzeko a Roma TV:

Gol da capitano, ma c’è tanto rammarico

“Sicuramente, dopo un primo tempo straordinario non si può giocare una ripresa così, è inspiegabile. Il gol del 3-1 ha dato loro fiducia, hanno dato tutti di più ma anche noi ci eravamo detti che la partita non era finita, che dovevamo continuare a giocare come fatto nel primo tempo. Non ci siamo riusciti”.

Ora lo scontro con il Milan.

“Era importante anche questa partita, era un altro scontro diretto. L’Atalanta ha meritato il pareggio, ha dimostrato di essere forte”.

Come si spiega questi blackout continui?

“Difficile da spiegare, non è la prima volta. Ci serve più qualità, nel secondo tempo non siamo riusciti a fare due passaggi, non si può giocare cosi… Loro andavano forte su tutti i duelli, cosi non si poteva andare avanti, si doveva solo aspettare i loro gol, che poi sono arrivati”.

Problema di personalità?

“Secondo me non si può nemmeno dire che ci manca personalità, nel primo tempo potevamo anche fare più gol. Non so, ci serve un po’ di coraggio, quando sei avanti cosi devi anche palleggiare e non perdere palloni facili. Oggi ne abbiamo persi troppi”.

Ha giocato da trequartista.

“Lo faccio spesso, mi piace, ma sono andato anche in profondità, giocando con loro che facevano un ‘uomo contro uomo’ era più facile”.

Fiducioso per il futuro? Ora la Coppa Italia

“Siamo delusi ma andiamo avanti a testa alta, c’è rammarico ma non si guarda più indietro. Ora c’è la Fiorentina e vogliamo passare il turno, che è un obiettivo importante per la squadra”.

Edin Dzeko in zona mista

Nel secondo tempo zero tiri in porta e zero tocchi in area avversaria. Come è possibile?

“È possibile. Non lo so, è difficile spiegarlo, come ho già detto prima dopo un primo tempo straordinario giocare un secondo tempo così male è una cosa incredibile. Dobbiamo ragionare su questa cosa, non abbiamo fatto due passaggi nel secondo tempo ed è difficile così arrivare in porta”.

Motivazione fisica?

“No, non penso. L’Atalanta è forte e fisica, corre per tutto il campo, ha fatto vedere il suo valore nel secondo tempo. Ma con tutto il rispetto dopo il 3-0 non puoi non vincere questa partita. Devi avere più personalità e coraggio con la palla nel secondo tempo, non si possono perdere così tanti palloni e prendere gol facili”.

Più demeriti della Roma che meriti dell’Atalanta?

“No, c’è anche il merito dell’Atalanta ma anche demerito della Roma”.

Ora c’è la Coppa Italia, come si riparte subito?

“A testa alta. Era uno scontro diretto, peccato non aver vinto contro l’Atalanta ma abbiamo preso un punto, guardiamo avanti e non si torna indietro, perché ci sono partite davanti a noi per raggiungere gli obiettivi. Adesso c’è la Fiorentina, non sarà facile ma tutti dobbiamo dare tutto”.

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Cristante
Dopo il successo in Europa League i giallorossi si rigettano in campionato. Lunedì c'è lo...
friedkin
La Roma ha spiegato tramite una lettera inoltrata alla Lega di A le motivazioni per...
Lukaku / Roma-Milan
Nessun problema al ginocchio per Lukaku, solo un risentimento muscolare che sarà valutato tra oggi...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...
Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata storica...

Altre notizie