Anna De Falchi, sorella di Antonio, sarà presente allo stadio con i suoi due nipoti: “Spero sia una serata particolare, senza razzismo e violenza: il calcio deve essere gioia e divertimento”
Sarà una partita importante sotto molti aspetti, quella di domani contro il Milan: la Roma deve riscattare il vergognoso 7-1 subito dalla Fiorentina, in una partita contro una delle dirette avversarie per la lotta al quarto posto. Ma Roma-Milan non sarà solo questo: domani la curva Sud ricorderà Antonio De Falchi, il tifoso romanista che il 4 giugno del 1989, fu brutalmente ucciso da una trentina di tifosi milanisti fuori San Siro. Domani in curva sarà presente anche Anna, la sorella maggiore di Antonio:”Questo affetto, a parte il dolore, è una gioia. E’ come se Antonio fosse sempre presente – le parole di Anna, la sorella di Antonio, riportate dall’agenzia Agi -. Se penso alla Giustizia provo rancore e rabbia: Antonio non ne ha avuta. Alla fine non ha pagato nessuno: solo lui e noi. Sono stata invitata dai ragazzi della curva. Spero sia una serata particolare, senza razzismo e violenza: il calcio deve essere gioia e divertimento. Io ancora oggi parlo con Antonio: per me è qui. E va in Curva”. La Sud ha deciso di ricordare Antonio distribuendo anche un volantino: “In occasione di Roma-Milan i ragazzi della Sud ricorderanno Antonio De Falchi nel trentesimo anniversario della sua scomparsa. Vi invitiamo a portare la sciarpa che tesa durante l’inno andrà ad abbracciare idealmente Antonio”.
