Le scelte del dirigente toscano hanno condizionato il cammino americano della Roma
La nuova salita al trono da parte di Totti provocherebbe un declassamento dello storico nemico Baldini. Attenzione, però, ai colpi di coda perché il dirigente toscano è ancora il pupillo di Pallotta. La sua riforma per la Roma del futuro prevede l’ingaggio dell’eccentrico Luis Campos, il d.s. portoghese del Lille, e la scelta di un allenatore tra Sarri, Giampaolo e Jardim. Fin qui d’altronde le scelte di Baldini hanno condizionato il cammino americano della Roma nel bene e nel male. Franco, che ha abbandonato la carica ufficiale nel 2013, ha portato a Roma Luis Enrique, riportato Zeman e favorito gli affari con la Premier.