
Il primo cittadino del comune trentino: “Futuro ancora con Roma? Presto per dirlo, valuteremo. Questo episodio ci dovrà far riflettere per avere delle certezze maggiori”
La Roma ha ufficializzato la decisione di annullare il ritiro di Pinzolo. Sulla questione, è intervenuto ai microfoni di Rete Sport il Sindaco del Comune della Val Rendena, Michele Cereghini:
“Mattinata difficile, il contratto è stato firmato con la nostra organizzazione turistica da poco e avevamo estrema sicurezza dell’arrivo della Roma in Val Rendena. Eravamo tranquilli fino a ieri sera. La difficoltà del territorio ora è immensa, non si tratta soltanto di pagare delle penali, per quanto ci riguarda. La Roma ci ha chiesto la disponibilità ad ospitarla all’ultimo minuto, abbiamo lavorato tantissimo per avere i giallorossi qui”.
Ci saranno azioni da parte vostra verso la Roma?
“Sarà l’ente turistico a valutare. Le aspettative del territorio erano ben altre, non parliamo solo di penali. Anche i tifosi romani che si erano impegnati già per seguire la squadra saranno molto delusi. La mia amarezza è estremamente alta, le altre scelte della società non ci riguardano. Posticipare il ritiro? Non ce ne sarebbero i tempi, abbiamo già fatto i miracoli per garantire alla società la nostra ospitalità”.
In futuro lavorerete ancora con Roma?
Presto per dirlo, valuteremo. Questo episodio ci dovrà far riflettere per avere delle certezze maggiori. Non è solo la serietà del ritiro, ma anche nostra che ospitiamo di tifosi: siamo noi a promuovere l’evento. Dico ai tifosi romani che volessero visitare comunque la Val Rendena che saremo pronti ad accoglierli e sarebbero i benvenuti. La nostra delusione riguarda solo la Roma come società”.
