Analisi e confronto tra Higuain e Icardi, quale dei due attaccanti sarebbe meglio per la Roma?
Mauro Icardi e Gonzalo Higuain. Sono loro i due nomi che stanno per incendiare il mercato giallorosso. Confronto e analisi, pro e contro tra i due obiettivi di mercato della Roma. Voi chi preferite?
Higuain, recordman della Serie A in cerca di riscatto
Gonzalo Higuain è il primo argentino su cui poniamo la lente d’ingrandimento. Il 31 enne di proprietà della Juventus ha il contratto in scadenza nel 2021 ed è reduce da un’annata non proprio entusiasmante che però non gli sottrae lo scettro di attaccante più prolifico delle ultime 5 stagioni in Serie A. Il bianconero nell’ultima stagione ha vagato in prestito tra Milan e Chelsea dove ha disputato 40 partite siglando 13 gol e 3 assist in un totale di 3174 minuti giocati.
Uno score molto simile a quello realizzato da Edin Dzeko in giallorosso nel l’ultimo campionato. Gonzalo Higuain ha una carriera che parla da sola avendo vinto praticamente con tutte le maglie che ha indossato in carriera. Come se non bastasse è il detentore del record di gol in campionato con un bottino di 36 reti. Il ‘Pipita’ ha voglia di riscattare l’ultima stagione, consapevole che non sono numeri che gli appartengono, Le doti dell’argentino esulano dal mero e glorioso compito di finalizzazione, infatti è un attaccante completo in grado di spaziare a tutto campo e partecipare anche alla costruzione della manovra offensiva.
Qualche dubbio lo si ha sulla condizione fisica in cui versa soprattutto a inizio stagione, ma una volta entrato in forma Gonzalo Higuain si trasforma nella consueta macchina da gol. Determinazione e agonismo non gli mancano tutt’ora, come ha da poco dimostrato nel corso del precampionato con la Juventus. L’argentino al netto dei pregi e dei difetti resta un investimento pesante da fare. 4,5 milioni a stagione più bonus e un cartellino che si aggira intorno ai 35 milioni di euro. Un’operazione che non sarà possibile recuperare con una futura plusvalenza per evidenti impedimenti anagrafici.
Icardi, alla ricerca della definitiva consacrazione
Mauro Icardi ha ben 5 anni meno di Gonzalo Higuain e a soli 26 anni è nel pieno della maturità calcistica. E’ un attaccante che ha raggiunto recentemente la valutazione di circa 80 milioni di euro, drasticamente stroncata dall’infelice scelta dell’Inter di comunicare al mondo che il giocatore non rientra più nei piani del club per poi metterlo in vendita al miglior offerente. Non si tratta, come visto per Higuain, di un investimento che priverà certamente i giallorossi di una futura plusvalenza.
Ma così come Higuain si tratta di uno dei migliori realizzatori delle ultime stagioni. L’attaccante nato a Rosario ed ex Sampdoria ha il contratto in scadenza nel 2021 e nell’ultima stagione, nonostante la delicata situazione con Luciano Spalletti e gli infortuni ha potuto collezionare ben 37 presenze e 17 reti conditi da 5 assist in un totale di 2972 minuti giocati. Dal 2012 ad oggi Icardi, in Serie A, ha raggiunto la doppia cifra in 6 stagioni su 7 e per ben 5 volte su 7 ha superato quota 15 gol, laureandosi capocannoniere del campionato già in 2 occasioni. Diversamente da Higuain però è un rapace d’area, un finalizzatore.
Un attaccante abile in area di rigore, meno nel partecipare alla manovra offensiva. Può rientrare nell’affare Dzeko e la Roma otterrebbe un forte sconto sul cartellino, meno però sull’ingaggio dove Wanda Nara e Maurito Icardi chiedono infatti circa 8,5 milioni di euro a stagione. I dubbi sul giocatore restano legati spesso e volentieri agli atteggiamenti come è emerso anche nell’ultima stagione con Luciano Spalletti, o anche con gli attriti passati con la curva nerazzurra.
