Il tecnico portoghese convince e genera curiosità
Arrivano segnali di timida attesa nell’ambiente romanista, di una latente curiosità, se non proprio adesione. Sarà l’indistruttibile macchina dell’illusione ma cresce a Roma la voglia di conoscere questa “cosa” che sta nascendo. E, forse, proteggerla. La gente a Roma comincia a dirsi, sottovoce, “questo portoghese, però…”.
Iniziamo col dire che Paulo Fonseca ha un volto e una voce. Non è per niente poco. Fonseca sembra un uomo audace che non ha paura di misurarsi con l’infida natura del calcio italiano, il più brutale nel massacrare l’utopista di turno.