Ci pensano la mamma e Capello a proteggerlo, prima del gol contro i tedeschi
Zaniolo non poteva scegliere momento migliore per rispondere alle accuse via TV che gli erano piovute da Capello che ha detto ad Esposito: “Non prendere la strada di Zaniolo“.
Nicolò è stato protetto dalla mamma, dal suo agente e da De Sanctis: “Capello è stato goffo“, e ha firmato con la sua forza fisica e rinnovata abilità aerea la rete della Roma.
Un colpo di testa da centravanti su angolo di Veretout. Per il numero 22 è l’ottavo centro con la maglia della Roma, tutti all’Olimpico. I giallorossi avevano bisogno di qualcuno che li prendesse per mano e Zaniolo non si è tirato indietro.
E’ uscito quando si era ancora avanti prima che lo scarsissimo Collum si inventasse in pieno recupero il rigore. Resta la certezza che della Roma, e dei giocatori della Roma, sono in troppi a parlare a sproposito.
Zaniolo è stato soltanto l’ultimo romanista in ordine di tempo ad essere accusato in maniera gratuita. Lo riporta “Il Messaggero”.