La situazione del centrocampista è stabile, e per ora si procrastina la possibile operazione. Restano comunque molto lunghi i tempi di recupero
Bryan Cristante si è sottoposto ieri a un nuovo consulto con il professor Orava e ha scelto di prendersi ancora qualche giorno prima di decidere se seguire la strada dell’operazione chirurgica. Il centrocampista ha scelto la clinica Hospital NEO a Turku in Finlandia per curare l’infortunio rimediato nel corso della partita contro la Sampdoria in cui ha riportato il distacco del tendine dell’adduttore destro.
Bryan, in accordo con il medico, proseguirà per i prossimi giorni la terapia conservativa dato che l’infortunio non ha subito peggioramenti rispetto a 12 giorni fa e, se il percorso riabilitativo non dovesse subire intoppi, il rischio operazione dovrebbe essere scongiurato. Restano comunque lunghi i tempi di recupero: bisognerà aspettare il 2020 per rivederlo in campo. Lo riporta Il Messaggero.
