Tutte le notizie della giornata giallorossa
PRIMA SQUADRA – La Roma di Paulo Fonseca ha iniziato la marcia d’avvicinamento alla sfida con il Sassuolo. Il gruppo impegnato nel derby contro la Lazio ha lavorato a parte: scarico e differenziato per i protagonisti in campo, altro tipo di allenamento per il resto del gruppo. Zaniolo, Diawara, Zappacosta, Mkhitaryan continuano il loro percorso di recupero.
Ecco le decisioni del Giudice Sportivo dopo la seconda giornata di ritorno: 3mila euro di ammenda alla Roma “per avere i suoi sostenitori, al 30’ del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo e un bengala” nel corso del derby. Entra in diffida Edin Dzeko che in caso di ammonizione saltare la sfida contro il Bologna, mentre il Sassuolo perde Peluso, espulso contro la Sampdoria e squalificato.
CALCIOMERCATO – Se divorzio deve essere, che sia a titolo definitivo. Dura, difficile, sia per la Roma che per lo stesso Alessandro Florenzi, ma la cessione del capitano giallorosso non è più così lontana.
Dopo l’incontro tra l’agente del calciatore e il club catalano la situazione sembra essersi sbloccata. Il club blaugrana non inserirà la recompra all’interno della trattativa con la Roma ma otterrà un’opzione di prelazione sull’eventuale cessione futura del calciatore da parte del club giallorosso. Domani Carles Perez sarà a Roma per svolgere le visite mediche e firmare il contratto. Lo scrive il Mundo Deportivo.
STADIO DELLA ROMA – Francesco Gaetano Caltagirone è intervenuto sul presunto accordo con il nuovo acquirente del’AS Roma per la costruzione dello Stadio della Roma a Tor Vergata. Queste le parole del Cavaliere.
Secondo i bene informati, dopo anni di attesa e di silenziosa opposizione a Tor di Valle, Caltagirone si sarebbe preso la rivincita su Ignazio Marino e la “strarivincita” su Virginia Raggi, suggellando l’accordo che dovrebbe far partire le ruspe addirittura entro fine anno con una clamorosa apparizione in tribuna autorità in occasione del derby di domenica scorsa Roma-Lazio.