La richiesta per estromettere i ‘Citizens’ all prossima edizione della competizione europea è stata fatta al Tas
Il Manchester City, qualche mese fa, è stato escluso dalle prossime edizioni delle coppe europee per non aver rispettato le norme del fair-play finanziario. Il club inglese non ha esitato a chiedere il ricorso al Tas ma, a causa dell’emergenza Coronavirus, l’organismo di Losanna ha comunicato lo slittamento della decisione.
In merito a questa situazione le dieci squadre più titolate della Premier League, ad eccezione dello Sheffield United, hanno scritto al Tribunale Arbitrale dello Sport, per chiedere la non ammissione dei ‘Citizens’ alla prossima edizione della Champions League.
