Il club francese, rimasto escluso dalle coppe, presenterà ricorso
In Francia il campionato è stato decretato finito. La classifica è stata congelata e sono stati assegnati il titolo e definiti i piazzamenti europei e le retrocessioni. Non tutti però sono soddisfatti. Il Lione, settimo in classifica, dopo oltre 20 anni non parteciperà a coppe europee. Il club, in una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, ha comunicato di avere intenzione di far causa alla lega:
“La posizione del governo non sembrava imporre in modo proibitivo una sospensione così definitiva come quella decisa per Ligue 1 e Ligue 2. Anche il ministro dello sport Roxana Maracineanu aveva precedentemente indicato la possibilità di giocare ad agosto, se l’evoluzione della situazione sanitaria lo avesse permesso. L’Olympique Lyonnais aveva quindi proposto già martedì che la lega studiasse una soluzione alternativa che consentisse la fine del campionato preservando così l’equità insita in qualsiasi competizione sportiva e in linea con le proposte UEFA basate sul merito sportivo secondo principi obiettivi, trasparenti e non discriminatori.
Questa soluzione condivisa da altri club si basava sul principio di playoff e playout, un titolo di campione acquisito dal PSG, con un calendario limitato a tre settimane in linea con i vincoli per la sanità e una formula innovativa che potrebbe interessare le emittenti televisive, attualmente prive di contenuti, nonché le scommesse sportive e tutti gli altri attori economici nel settore calcistico. La proposta però non è stata accettata e così l’Olympique Lione si riserva il diritto di presentare ricorso contro questa decisione e di chiedere un risarcimento danni, poiché il danno per il club ammonta a diverse decine di milioni di euro.”