FIGC e Lega non proporranno la quarantena “soft”
FIGC e Lega stanno definendo il protocollo da seguire per la ripresa del campionato e lunedì sarà inviato al Ministro Spadafora. Se il problema numero uno è quello della quarantena automatica per la squadra in caso di positività, riesce difficile pensare che il CTS cambi idea solo dopo qualche giorno.
Quindi tra FIGC e Lega è maturato un orientamento: niente proposta di quarantena soft chiedendo un trattamento speciale per il calcio rispetto al Paese. Ci sarà, inoltre, la possibilità negli stadi di avvalersi di un kit per i test sierologici a risposta rapida, insieme a termoscanner e saturimento per misurare temperatura e ossigenazione del sangue. Il 28, poi, la Federcalcio dovrà mettere a punto anche un piano B che sarebbe quello dei playoff e playout. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.