Le parole dell’attaccante azzurro
Dries Mertens, attaccante del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino. Il belga ha parlato anche della partita contro la Roma e del rinnovo contrattuale. Ecco uno stralcio:
Quando ha deciso di restare?
“Durante la quarantena. Più pensavo a dove poter andare e più mi convincevo che in nessun altro posto sarei stato meglio di qui. E allora ho accettato di firmare”.
Le piace il calcio in estate?
“Mi piace il calcio che è ripartito, era la cosa giusta da fare. Giocare con il caldo oppure ogni tre giorni non mi pesa. Peraltro siamo una squadra che da sempre è abituata a scendere in campo ogni 72 ore, tra Champions ed Europa League. Magari il problema è di quelle realtà che non fanno le coppe e che quindi sentiranno il peso di dover giocare così di frequente”.
Gattuso ha sostituito contemporaneamente lei e Insigne. Il tecnico era arrabbiato?
“È una cosa che non deve chiedere a me. Io dico che stiamo giocando tanto e magari stava pensando alla gara con la Roma. Ma io sono sempre positivo”.
Con la Roma mica c’è il rischio, come dice Gattuso, di una scampagnata?
“Non sarà così. Giocheremo concentrati, determinati, provando a riprendere il cammino di vittorie che abbiamo interrotto mercoledì. La mentalità si costruisce vincendo. E noi non vogliamo fermarci”.