Il parere del collega veronese
Tommaso Badia, responsabile di CalcioHellas.it, portale del network Tifosinrete che segue da vicino le vicende dell’Hellas Verona, ci parla del nuovo arrivo in casa Roma: Marash Kumbulla.
Kumbulla oggi sbarca a Roma per iniziare la sua avventura in giallorosso. Che giocatore avrà a disposizione Fonseca?
«Kumbulla è un difensore piuttosto completo e fisicamente strutturato. Forse pecca un po’ in velocità nel breve, tuttavia compensa con un’ottima capacità di lettura situazionale. L’anno scorso è stato buttato nella mischia un po’ a sorpresa, ma ha ripagato Juric con un campionato disputato da autentico veterano nonostante la giovanissima età, il che presuppone un gran carattere. Inutile poi dire che, vista l’età, i margini di miglioramento siano spaventosi. Vale fino all’ultimo centesimo pagato dai giallorossi.».
Dal 2008 all’Hellas, un percorso dalle giovanili alla A: in cosa è migliorato tanto?
«Difficile dire in cosa non sia migliorato. È evidente che sotto la gestione Juric abbia avuto una crescita esponenziale sotto tutti i punti di vista».
Difesa a 3, difesa a 4: qual è il ruolo dove può far meglio?
«L’unica stagione in Serie A l’ha giocata nella difesa a tre, sia al centro che sul centro-sinistra, ma nel suo bagaglio ha anche la difesa a quattro. E poi ha vent’anni, quindi penso si possa adattare in entrambi i sistemi di gioco».
Mentalmente viene descritto come un ragazzo molto serio, pensi sia pronto per misurarsi in una piazza come Roma dal punto di vista della pressione?
«Max è un gran lavoratore e un ragazzo molto maturo per la sua età, quindi sicuramente ce la metterà tutta. Se però sarà in grado di gestire la pressione ce lo dirà solo il campo. L’importante, però, è che gli venga data la possibilità di dimostrare di che pasta è fatto: comprare un ventenne e pagarlo trenta milioni per poi lasciarlo in panchina sarebbe una follia».