L’ex attaccante della Roma sotto choc: i tre rapinatori erano armati. Tutto pianificato
Una notta di paura per l’ex attaccante giallorosso Luca Toni che, giovedì scorso, insieme alla sua famiglia è stato vittima di una rapina, pianificata, che avrebbe potuto avere un epilogo tragico.
Se solo l’ex Roma non avesse consegnato una decina di orologi e una migliaia di euro a tre rapinatori armati, che prima lo hanno immobilizzato insieme a tutti i componenti della sua famiglia e poi lo hanno minacciato con le armi, sarebbe finita davvero male.
Le parole di Toni su Instagram: “Siccome sta circolando la notizia, volevo comunicare che giovedì sera tra le 19.30 e le 21.30 ho subito una rapina in casa da parte di tre malviventi che indossavano passamontagna e armi. La cosa che conta di più è che la mia famiglia sta bene, non ci hanno fatto del male pur avendo subito tutti un bel trauma e un forte spavento. Dispiace anche il fatto che i malviventi mi abbiano portato via beni preziosi ma sopratutto affettivi. A seguito della rapina sono intervenute le forze dell’ordine probabilmente chiamate dai vicini insospettiti da una macchina in movimento nella mia via; la vigilanza non si è accorta di nulla. Chiedo rispetto e privacy per me e la mia famiglia in questo momento. Grazie a tutti”.