L’assessore allo Sport del Comune di Roma: “La Sindaca ha detto di essere pronta a individuare con la società un nuovo luogo e un nuovo progetto”
Daniele Frongia, Assessore allo Sport, Grandi Eventi e Politiche Giovanili di Roma Capitale è stato intervistato su Nsl Radio:
“Nuovo stadio As Roma? Mi concentrerei sul presente e parlo come esponente della Giunta che non si occupa di questo dossier. Quello che dicono Raggi e l’assessore Montuori mi sembra molto chiaro: c’è stato un evidente cambio di rotta da parte della nuova proprietà dell’As Roma che ha avanzato prima informalmente e poi formalmente con una lettera questa intenzione. La lettera è molto chiara. Nel momento in cui l’amministrazione sta lavorando a un provvedimento o più provvedimenti per realizzare lo stadio se la società cambia idea per lo meno sul luogo questo apre un nuovo scenario. La Sindaca ha detto di essere pronta a individuare congiuntamente con la società un nuovo luogo e un nuovo progetto. Tutti quanti abbiamo letto tantissimi posti alternativi ma questo non è oggetto di discussione con me. Io sto lavorando sul Flaminio andando nella direzione dell’unico progetto che ci è arrivato, quello della Roma nuoto insieme ad una compagnia di grandi aziende e gli uffici stanno lavorando su questa proposta che è l’unica pervenuta al momento.
Per gli Europei stiamo lavorando a diversi scenari, con o senza pubblico già da un anno. Abbiamo addirittura 4 scenari differenti a seconda dei numeri della pandemia che ci saranno nel periodo maggio, giugno 2021. Non siamo impreparati, stiamo aspettando il nuovo incontro con FIGC e Uefa che è in programma ad Aprile. C’è un’interlocuzione già aperta con il Ministero della Salute. Sono ottimista e non ci sono motivi per non pensare che non ci saranno gli Europei a Roma a Giugno.
Passaporto vaccinale per assistere alle ultime partite del campionato italiano? Quella del passaporto vaccinale è una questione già in discussione in ambito europeo. Siamo ancora in tempi ancora prematuri per parlare di un’applicazione pratica a breve in Italia. E’ una discussione in atto. Potrebbe essere un’idea valida però abbiamo bisogno di un po’ di tempo per realizzarla. A fine aprile avremo tutti le idee più chiare”.