“Giovedì la gara sarà interpretata bene, però in campionato abbiamo perso molto”

Roberto Scarnecchia, ex centrocampista della Roma dal 1977 al 1982, oggi chef, ha commentato la prestazione dei giallorossi contro il Sassuolo ai microfoni di “Centro Suono Sport”.

Il momento della Roma?
“Non mi piace l’atteggiamento che sta avendo la Roma, non entra in campo con la cattiveria giusta. Ranieri, che oggi allena la Sampdoria, aveva rimproverato tempo fa la sua squadra per l’atteggiamento e oggi hanno fatto una grande gara contro il Milan. È una questione di atteggiamento, alla Roma manca l’autostima, la convinzione. Per tirare fuori il risultato serve sempre l’equilibrio, la motivazione deve portare al risultato”.

Fonseca incide poco dalla panchina a livello di atteggiamento?
“A me Fonseca non dispiace come tecnico, però fa delle scelte che non capisco. Ha messo Karsdorp centrale, l’altra volta lo aveva fatto con Spinazzola. Sono scelte che ci lasciano perplessi, la Roma non entra in campo con gli occhi della tigre. Non abbiamo uomini di carattere, bisogna tirarlo fuori”.

Il Sassuolo aveva tante assenze…
“Dobbiamo fare una disamina calcistica, se arrivi sempre un attimo dopo, vuol dire che parti un attimo dopo. Mentalmente, i calciatori non sono reattivi. La Roma è anche salita in cattedra successivamente, però non è stata aggressiva, non ha accorciato bene, non ha ragionato con la testa. Se tu non ci arrivi, deve aiutarti l’allenatore”.

Ajax-Roma?
“Tutti gli avversari sono uguali in questo momento, l’atteggiamento della Roma cambierà completamente, vedremo un’altra squadra perché ci sono le motivazioni. Giovedì la gara sarà interpretata bene, però in campionato abbiamo perso molto, la Roma adesso è settima e poche settimana fa era terza. Mi farebbe fare il mental coach, sotto questo punto di vista potrei dare il mio contributo”.