Il Comitato Esecutivo ha deciso di non sanzionare o squalificare nessuno dei 12 club “scissionisti” che avevano aderito alla Superlega
Il Comitato Esecutivo dell’Uefa, riunitosi a Nyon in Svizzera, ha deciso di non punire i 12 club che avevano aderito al progetto della Superlega. Nonostante l’iniziale spaccatura tra coloro che spingevano per il pugno duro ed altri che invece erano più propensi ad evitare sanzioni, alla fine ha prevalso la scelta di chiudere un occhio. Nessuno dei club fondatori verrà dunque sospeso né sanzionato, almeno per ora. Nella nota ufficiale, la Uefa si limita a sottolineare che il “Comitato Esecutivo è stato aggiornato sugli ultimi sviluppi riguardanti la cosiddetta Superlega, comprese le opzioni a disposizione dell’associazione e le possibili mosse che sta prendendo in considerazione”.
