Il tecnico della Roma Primavera ha parlato dopo la sconfitta contro l’Atalanta
Ai microfoni di Roma TV, in seguito alla sconfitta contro l’Atalanta che ha sancito l’eliminazione dei giallorossi dalle Final Six, ha parlato l’allenatore della Roma Primavera Alberto De Rossi. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal coach:
Si raccoglie poco rispetto quanto prodotto.
“Non è la prima partita che succede. Per larghi tratti giochiamo bene, però poi dopo rimaniamo senza niente in mano ed è successo tante volte. E’ un difetto quindi, non solo sfortuna”.
La Roma poteva fare di più in questa stagione?
“C’è un rimpianto? Sì, rimpianti ci sono sempre. La partita di oggi è la fotografia della stagione, facciamo la partita per larghi tratti, con occasioni, ma rimaniamo con niente in mano. Siamo stati raggiunti per sette volte dopo un vantaggio, magari con mezzo tiro. C’è un difetto di fondo forse che non siamo riusciti a risolvere. Cosa devo dire alla squadra? Abbiamo giocato sempre all’attacco, poi due prodezze loro hanno determinato la partita”.
Il lavoro si giudica anche per altre cose.
“Come crescita resta una stagione positiva. Da tanto non esordivano in prima squadra giocatori della nostra Primavera. Uno di loro ha fatto di più, è rimasto dentro per quattro partite e ha giocato. Parlo di Darboe. Poi ti resta l’amaro perché vai in campo e vuoi vincere. Al completo siamo una squadra forte e lo abbiamo dimostrato, poi ci sono state tante problematiche, dallo stop agli infortuni. Siamo rammaricati del risultato, lo avevamo in mano ma il lavoro è stato fatto”.