Oltre 30 mila a cantare a squarciagola l’inno, immagini da brividi ieri all’Olimpico
Un ritardo di un paio di minuti nell’ingresso in campo delle squadre ha trasformato il momento dell’inno “Roma Roma Roma” in un’esperienza unica per i 32 mila presenti sugli spalti dell’Olimpico.
La Roma, infatti, aveva deciso di contravvenire nuovamente alle disposizioni della Lega (che dopo il match contro l’Udinese aveva aperto un procedimento nei suoi confronti), e a costo di pagare una multa aveva intenzione di suonare il proprio inno dopo quello della Serie A. Il ritardo nell’ingresso in campo ha però costretto la società a far ascoltare solo le prime note dell’inno: a quel punto i tifosi, incitati dallo speaker, hanno proseguito senza musica, per la gioia di Mourinho e dei giocatori che hanno apprezzato e applaudito a lungo. Lo scrive Il Corriere della Sera.