Le parole del centravanti giallorosso, tornato in Nazionale
Tammy Abraham ha rilasciato un’intervista al The Guardian, raccontando i retroscena del suo passaggio alla Roma. Ecco le sue parole:
La telefonata di Mourinho
“Mi disse: “vuoi goderti un po’ di sole o stare sotto la pioggia?“. Volevo rimanere in Premier League perché era casa mia. Da lui ho imparato tanto quanto fatto in tutta la mia vita. L’opzione più facile era quella di rimanere al Chelsea. Ho capito che dovevo andare via e mettermi alla prova. Ai giocatori dico di provare e di non avere paura. Sono andato alla Roma ed è ora di far vedere chi sono”.
Il suo futuro
“Voglio essere tra i migliori del mondo quando si parla di attaccanti. E’ il mio obiettivo e non mi fermerò finché non ci arriverò”.
Il passaggio da Lampard a Tuchel
“E’ stata dura. All’inizio non capivo. Segnavo gol, venivo da una tripletta. Ovviamente quando arriva un nuovo allenatore le cose cambiano. Queste cose accadono e ti fanno veramente capire il gioco. Non puoi essere sempre al top. A volte hai bisogno di alcuni bassi e quei bassi mi hanno davvero sollevato e spinto ad essere sempre più affamato”.
Sul vaccino
“Le persone hanno diritto di fare ciò che vogliono con i loro corpi. Io ho già contratto il virus e quindi mi sono vaccinato, sono in Italia ed è stata la cosa giusta da fare”.