La Roma di Luciano Spalletti torna alla vittoria grazie al gol del centrocampista nel secondo tempo. I giallorossi raggiungono il terzo posto in classifica
Il 28 ottobre del 2006 la Roma torna a vincere, anche se di misura, sul campo dell’Udinese. Gli uomini di Spalletti vengono da due pareggi e una sconfitta, e hanno estremo bisogno di punti se vogliono sperare di raggiungere il vertice della classifica. Contro però ci sono i bianconeri di Galeone, intenzionati a lottare con le unghie e con i denti per non concedere nulla agli avversari.
In effetti la partita resta in sostanziale equilibrio per tutto il primo tempo, salvo qualche giocata di un Di Natale ancora acciaccato ma comunque in partita. Nella ripresa la Roma accelera e cerca di trovare il vantaggio: al 66′ finalmente i giallorossi passano a condurre. Su calcio di punizione dalla sinistra, Iaquinta cerca di spazzare ma invano. La palla finisce davanti ai piedi di Ferrari, che a tu per tu con De Sanctis non si lascia sfuggire questa ghiotta occasione. La Roma passa a comandare, ma la partita è ancora lunga. Dopo pochi minuti però l’Udinese si ritrova anche in inferiorità numerica, visto il fallaccio di Muntari che costa al giocatore il rosso diretto. I padroni di casa non mollano e cercano di riaprire la partita, e per poco non ci riescono, creando tre occasioni da gol in pochissimi minuti. Bertini si porta in bocca il fischietto e sancisce la fine della sfida, la Roma vince e agguanta il terzo posto in classifica.