Ecco i criteri che non hanno permesso il trasferimento di Kluivert in Premier League
Quando burocrazia e calcio si mescolano, non sempre il lieto fine è scontato. Come accaduto nella trattativa tra Roma e Fulham per il trasferimento di Justin Kluivert. Ecco i 6 criteri che l’olandese non avrebbe rispettato:
1. Presenze internazionali con la nazionale: essendo l’Olanda nella top 10 del ranking UEFA, Kluivert avrebbe dovuto avere il 30% delle presenze con la sua nazionale nell’ultimo biennio. Ultima presenza in nazionale: settembre 2018.
2. Numero di minuti giocati nei campionati nazionali: con 1878 minuti (minimo 1026) in Ligue1 con la maglia del Nizza e 810 (invece di 918) in Bundesliga con la maglia del Lipsia, l’olandese complessivamente risponde ai requisiti delle GBE rules.
3. Numero di minuti giocati nelle competizioni internazionali: altro requisito importante è la partecipazione alle coppe europee nell’ultimo biennio. Con il Nizza non ha partecipato a nessuna coppa, ultima presenza in Champions League con il Lipsia nel marzo 2021 (7 totali in quell’edizione ma minutaggio molto basso, 140 minuti).
4. Piazzamento dell’ultimo club in cui ha militato: punteggio basso per il Nizza, arrivato quinto e qualificato ai preliminari di Conference League.
5. Crescita internazionale dell’ultimo club in cui ha militato: punteggio basso per il Nizza, senza coppe nella scorsa stagione ed eliminato ai gironi di Europa League nella stagione 2020-21.
6. Livello del club che vende: nessuna criticità per la Roma nel rientrare nei requisiti richiesti.