Tre giocatori in forte crescita, tre leader indiscussi dello spogliatoio
Quelli da sempre chiamati a essere i pasdaran di Mourinho, in fondo, sono sempre i soliti. Si va da Rui Patricio a Smalling, dal capitano Pellegrini al vice capitano mancini. Ma qualcosa sta sempre più lievitando nella squadra: la considerazione per Ibanez, Cristante e Matic.
Il brasiliano agli occhi dello Special One sta diventando sempre più affidabile. “È cresciuto moltissimo – ha detto pochi giorni fa il tecnico – diventando un giocatore completamente diverso rispetto a quello visto lo scorso anno. Oltre a difendere bene, adesso non butta nemmeno più la palla in impostazione“.
Cristante è già considerato da tutti a Trigoria come un leader. E adesso il futuro sembra solo giallorosso. Non a caso il general manager Tiago Pinto è già al lavoro per il rinnovo.
Infine Matic, con Mou al Chelsea, poi al Manchester United e ora alla Roma. Il centrocampista serbo è sempre stato considerato un leader nelle squadre allenate dal portoghese, tanto da essere dietro come presenze ai suoi ordini solo a un monumento come Lampard.
Nemanja deve ancora finire di integrarsi in un Paese, un campionato e un gruppo che sta ancora scoprendo. Morale: questa Roma non è ancora la “sua”, ma potrebbe diventarlo, visto che persino a Udine il serbo è apparso fra i meno peggio di una squadra in difficoltà. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.