Nel primo tempo le Aquile non soffrono particolarmente, ma due gravi errori a livello difensivo tra primo e secondo tempo spianano la strada al doppio vantaggio della Roma. Senza Nzola la pochezza offesniva dello Spezia è assoluta: neanche un tiro nello specchio della porta
Senza mezza difesa, squalificato Nikolaou e con Kiwior a Londra pronto per vestire la maglia dell’Arsenal, e senza il bomber Nzola che non ha un vero e proprio sostituto in rosa lo Spezia di mister Gotti affronta con tanti punti interrogativi una Roma che, pur lasciando inizialmente in panchina capitan Pellegrini, viene da una grande striscia di risultati utili cosencutivi e con un Dybala vero uomo in più dei giallorossi.
Gotti la prepara con una pressione molto alta in fase di non possesso palla sui portatori giallorossi, squadra compatta e difesa alta. Gyasi si allarga a sinistra e Verde sulla corsia opposta con Agudelo che si alza centralmente quasi da “falso nueve“.
› L'angolo dell'avversario
Vista da La Spezia: assenze, errori difensivi e pochezza offensiva
Nel primo tempo le Aquile non soffrono particolarmente, ma due gravi errori a livello difensivo tra primo e secondo tempo spianano la strada al doppio vantaggio della Roma. Senza Nzola la pochezza offesniva dello Spezia è assoluta: neanche un tiro nello specchio della porta
Senza mezza difesa, squalificato Nikolaou e con Kiwior a Londra pronto per vestire la maglia dell’Arsenal, e senza il bomber Nzola che non ha un vero e proprio sostituto in rosa lo Spezia di mister Gotti affronta con tanti punti interrogativi una Roma che, pur lasciando inizialmente in panchina capitan Pellegrini, viene da una grande striscia di risultati utili cosencutivi e con un Dybala vero uomo in più dei giallorossi.
Gotti la prepara con una pressione molto alta in fase di non possesso palla sui portatori giallorossi, squadra compatta e difesa alta. Gyasi si allarga a sinistra e Verde sulla corsia opposta con Agudelo che si alza centralmente quasi da “falso nueve“.
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