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“Ora testa e piedi solo a Budapest”. Spunta Modesto per il dopo Pinto

La Roma tra presente e futuro, tra campo e struttura societaria

Un pareggio che serve a poco, almeno per la classifica di Serie A. La Roma dopo la penalizzazione della Juventus sale al sesto posto in classifica, a quattro punti dal Milan quarto. Quasi impossibile la rincorsa ad un posto Champions attraverso il campionato con sole due giornate da giocare. L’unica speranza risiede nella vittoria dell’Europa League. Il focus della Roma è tutta sulla sfida al Siviglia. “La finale è più importante del campionato. È ovvio sia così. dice Mourinho – Nel primo tempo c’è stata poca concentrazione e voglia di giocare. Per i tanti cambi, magari anche per colpa mia. Ma la nostra situazione non è facile. Dobbiamo giocare una finale e abbiamo tanti giocatori stanchi”.

I dieci punti tolti alla Juventus hanno aperto un varco verso il quarto posto. “Noi abbiamo messo tutti i nostri sforzi sull’Europa League, ma la penalizzazione della Juventus per me è uno scherzo. Ha compromesso tutto il campionato, soprattutto perché la sentenza è arrivata con sole due giornate da giocare”. Sul mercato si fa largo il nome di Francois Modesto come nuovo general manager dell’area sportiva della Roma in caso di addio di Tiago Pinto.

Il francese ha un profilo internazionale già strutturato e l’età giusta per ricoprire il ruolo. A soli 45 anni ha già vinto un campionato con il Nottingham Forest (in Championship) e quest’anno ha stupito tutti con il Monza, club neopromosso ora all’ottavo posto in classifica. Ma l’esperienza più lunga l’ha vissuta all’Olympiakos lavorando per 5 anni anni insieme a Lina Souloukou, attuale Ceo della Roma. Proprio il nuovo dirigente greco sarebbe il filo conduttore tra Modesto ed i Friedkin qualora Tiago Pinto ceda alla corte del Tottenham, che ha individuato nel portoghese il profilo giusto per sostituire Fabio Paratici. Lo scrive La Repubblica.

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