La federazione calcistica continentale punisce severamente la Roma
Come comunicato dalla UEFA, a seguito degli avvenimenti accaduti durante la finale di Europa League tra Roma e Siviglia, lo scorso 31 maggio a Budapest, la società capitolina dovrà pagare una multa dalla somma di 50 mila euro, più 5 mila euro per comportamento scorretto della squadra. I tifosi giallorossi, inoltre, avranno un turno di stop in trasferta.
Le cause riguardano l’accensione di fuochi d’artificio durante il match, il lancio di oggetti in campo, i danni alla struttura della Puskas Arena e il disturbo alla folla. La Roma si troverà, dunque, costretta a contattare entro 30 giorni la Federcalcio ungherese per risarcire i danni causati.
Inoltre, la Roma ha ricevuto altre multe che prevedono 32mila euro per l’accensione dei fuochi durante l’inno e la chiusura, nella prima partita casalinga in Europa, di una parte dell’Olimpico sarà chiusa; si tratta di almeno sei mila posti divisi tra curva nord (3 mila posti) e monte Mario (altri 3 mila).