Si sta per comporre il puzzle che potrebbe portare Lukaku a Roma. Poche ore e si saprà il finale di questa storia
Il sogno sta per diventare realtà! Romelu Lukaku è sempre più vicino alla Roma, con la tifoseria giallorossa e Josè Mourinho in attesa di una dolcissima fumata bianca: operazione in prestito, con l’attaccante subito a disposizione per aiutare i capitolini a riprendersi quel posto Champions che sfugge dal 2018.
Per il Chelsea una liberazione – Come scritto la scorsa settimana, la pista che portava al belga era piena di insidie e di incastri, una sorta di puzzle, in cui via via ogni giorno tutti i pezzi sono stati messi in ordine. I Blues volevano vendere il giocatore, ma nessun club europeo ha sentito l’esigenza di acquisire il calciatore a condizioni ritenute così esoso. Dall’Arabia Saudita, invece, l’Al Hilal aveva provato a portare in Medio Oriente il calciatore. Per i londinesi erano pronti 40 milioni di sterline, ma quasi ancor prima di sentire l’offerta, Lukaku ha detto no: si resta nel grande calcio, non si va in periferia. La scelta ha mandato su tutte le furie il presidente Boehly, il quale a quel punto ha deciso di dar via nuovamente in prestito l’attaccante.
Per un big come Lukaku, si è mosso nuovamente in prima persona Dan Friedkin, che praticamente ha conquistato un calcio di rigore da far tirare a porta vuota al figlio Ryan e a Tiago Pinto. Tutta Roma e Mourinho attendono la trasformazione dal dischetto, come anche i tifosi del Chelsea che vogliono vedere Lukaku più lontano possibile da Stamford Bridge. Poche ore e si saprà il finale di questa storia. Magari vedendo il belga tra domenica e martedì a Villa Stuart per le visite mediche di rito e poi in sede per la firma sul contratto…
