Leonardo Spinazzola sembra aver perso la sua brillantezza da un po’ di tempo, eccezion fatta per alcune buone prestazioni con Salisburgo e Feyenoord e in Nazionale è finito in tribuna.

Ieri ha subito la seconda esclusione in una settimana, stavolta da parte di Luciano Spalletti, che lo ha escluso dalla lista dei convocati della Nazionale italiana. Sono lontani i giorni di gloria del 2021, quando Spinazzola ha svolto un ruolo chiave nella vittoria dell’Europeo per l’Italia, eliminando tra l’altro il Belgio di Lukaku. Tutto è cambiato quel giorno con la rottura del tendine d’Achille.

Spinazzola ha fatto fatica a recuperare e, sebbene sia tornato in campo, sembra non essere più la stessa persona. Ha fornito pochi assist (la Roma è penultima in Serie A per i passaggi vincenti dagli esterni dal 2021), le sue coperture difensive sono state criticate, e ha persino ricevuto i primi fischi da parte della tifoseria che in estate avrebbe sperato in qualcosa di diverso.

La Roma ha aspettato offerte per Spinazzola, ma al di là di alcuni interessamenti da parte di club arabi (tutti respinti), non è successo nulla. Inoltre, il contratto di Spinazzola scade e al momento non sembra esserci intenzione di rinnovarlo, anche perché il giocatore guadagna circa 3 milioni di euro all’anno. Quindi, sembra probabile che le strade si separeranno alla fine della stagione.

Tuttavia, Spinazzola ha ancora un’intera stagione per cercare di ritrovare la sua gloria passata. La concorrenza all’esterno sinistro è rappresentata da Zalewski, un giocatore più giovane e desideroso di emergere. Ma il rendimento di Zalewski è anch’esso in calo, proprio come quello di Leonardo, che oggi farà ritorno a Trigoria. Lo riferisce Leggo.