Niel Liedholm nasce l’8 ottobre del 1922 a Valdemarsvik Nils Erik Liedholm, cresciuto nelle giovanili della squadra locale viene poi ceduto allo Sleipner, società dove milita dal 1942 al 1946 prima di cambiare casacca e passare all’IFK Norrkoping. In Svezia gioca 108 partite e sigla 46 gol e con il Norrkoping vince per due anni consecutivi il campionato dal 1946 al 1948. Numeri che lo porteranno a vestire la maglia del Milan in Serie A dal 1949 al 1961 dove colleziona ben 359 presenze e 81 reti contribuendo in modo decisivo a 4 scudetti conquistati dai rossoneri e a due edizioni della Coppa Latina.
Da giocatore veste anche la maglia della nazionale svedese con cui trionfa alle Olimpiadi di Londra del 1948 e fa parte della spedizione che sfiorò il mondiale disputato in casa e terminato con la medaglia d’argento nel 1958.
Liedholm diventa “Il Barone”
A partire dal 1961-62 inizia a fare l’assistente a Nereo Rocco nel Milan vincitore dello scudetto, dopo esser stato sulla panchina dei rossoneri fino al 1966 passa all’Hellas Verona, poi Monza, Varese (con cui vince la Serie B dal 1969 al 1970), Fiorentina e dal 73 al 77 una prima esperienza sulla panchina giallorossa per poi tornare al Milan tra il 1977-79 dove vince la Serie A al primo tentativo. Poi Dal 1979 al 1984 scrisse la storia sulla panchina giallorossa conquistando uno scudetto, tre Coppa Italia e sfiorando la clamorosa impresa di vincere la Coppa dei Campioni, persa poi ai rigori contro il Liverpool.
Curiosità
Curiosità che in pochi sanno è che Nils Liedholm è stato anche un giocatore di bandy nel Valdemarsvik; è stato inoltre un membro della Federazione Italiana Bandy. Il bandy è uno sport di squadra tradizionalmente giocato nell’Europa del nord: in Svezia, Norvegia e in Finlandia, con alcune somiglianze con l’hockey su ghiaccio.
Il 5 novembre del 2007 a Cuccaro Monferrato, dove aveva una tenuta agricola, viene a mancare Nils Liedholm, una delle figure più importanti in assoluto della storia giallorossa, rimasto nei cuori di tutti i tifosi romanisti.