La situazione all’interno della Roma sta diventando sempre più tesa, con José Mourinho che è sotto esame dopo una partenza a rilento della squadra in campionato. La proprietà dei Friedkin è delusa dai risultati e potrebbe prendere in considerazione l’esonero del tecnico portoghese se ci fosse un altro passo falso.
Mourinho si trova in una situazione difficile, sostenuto da alcuni tifosi della Roma ma osservato da cinque allenatori pronti a prendere il suo posto alla prima sconfitta. Questa situazione è diventata chiara per molti all’interno del club, nonostante le smentite ufficiali degli ultimi tempi. La sconfitta contro il Genoa ha fatto vacillare la proprietà americana, che aveva già valutato l’idea di esonerare Mourinho due settimane fa. Tuttavia, il general manager Tiago Pinto aveva temporizzato e aveva detto: “Aspettiamo la sosta e vediamo”.
La strategia di cambiare l’allenatore senza una chiara alternativa non sembra essere la scelta migliore per salvare la stagione, nonostante ci siano stati contatti con diversi allenatori. Le nove mensilità rimanenti nel contratto di Mourinho e la penale inserita non sono un problema, ma il problema è la disponibilità limitata di allenatori qualificati.
Dopo la sconfitta contro il Genoa, Tiago Pinto ha contattato Igor Tudor e Christophe Galtier, ma sembra che al momento nessuna delle trattative sia andata avanti. Marcelo Gallardo è stato anche preso in considerazione come possibile candidato.
La proprietà dei Friedkin è intervenuta contattando l’ex allenatore della nazionale tedesca Hansi Flick, ma al momento sembra che i sondaggi siano rimasti solo a livello iniziale. La sensazione di “seconda scelta” ha portato la proprietà a riflettere sul cambio di allenatore a stagione in corso, visto il rischio coinvolto. Tuttavia, dopo la partita contro il Cagliari, potrebbero valutare ulteriormente la situazione e potrebbero prendere in considerazione l’idea di Antonio Conte come possibile allenatore. Lo scrive la Repubblica.