Noto per il suo temperamento e la sua passione in panchina, Mourinho ha offerto uno spettacolo di emozioni durante la sfida contro il Monza. Prima, ha esultato in ginocchio quando El Shaarawy ha segnato il gol del definitivo 1-0 in pieno recupero, rivivendo il ricordo di una vittoria simile contro il Sassuolo, due anni fa; poi, ha trasformato l’esultanza in un gesto di sfida, diretto verso la panchina del Monza.
“Ho fatto il gesto di stare zitto e di piangere. Ma non ho detto nessuna parola offensiva. L’anno scorso gente senza esperienza ha pronunciato parole brutte nei nostro confronti. Oggi l’unica panchina che ha fatto uno show e ha messo pressione all’arbitro è stata loro”; una reazione, dunque, a episodi dell’anno precedente. In campo, Mourinho ha dovuto gestire una partita non esaltante, specialmente nel primo tempo, in cui la Roma ha mostrato una prestazione scialba e compassata. Nonostante gli errori nei passaggi e nel controllo del pallone e le difficoltà fisiche dei suoi giocatori, Mourinho ha enfatizzato: “Abbiamo vinto con il cuore e con la voglia”.
La vittoria è stata quindi l’unico punto luminoso, come scrive La Repubblica, in una partita che ha visto una squadra non al meglio delle sue condizioni.