Con il suo sorriso semplice ma efficace, Edoardo Bove ha partecipato all’evento al Coni dove è stato insignito del premio Beppe Viola. Accanto a lui, i genitori Giovanni e Tanya, emozionati, e la fidanzata di lunga data, Martina. Presente anche Diego Tavano, il procuratore che sta trattando il rinnovo del contratto con la Roma, e Leandro Leonardi, presidente della Boreale, il quale ha contribuito a scoprire il giovane talento tra i tanti bambini che correvano sul suo campo.
È stato un lunedì memorabile per Bove, nonostante la prestazione contro il Monza non sia stata delle migliori. Dopo una lunga attesa, sta realizzando il sogno di ogni giovane cresciuto a Trigoria: diventare parte di un progetto tecnico a lungo termine. “E’ un bel momento per la Roma e per me, stiamo facendo il nostro dovere, sia in campionato che in Europa, e dobbiamo continuare su questa strada” ha dichiarato in un’intervista durante l’evento. Giovedì arriva lo Slavia Praga, che ai tifosi della Roma ricorda la beffa del 1996: “La coppa per noi conta molto, quanto la Serie A. Mourinho saprà come preparare anche questa partita, del resto lui è uno specialista delle notti europee come ha dimostrato anche alla Roma. Due finali consecutive non sono poche. Giovedì ci giochiamo il primato nel girone e non vogliamo sbagliare“.,
Durante l’evento, come riporta Il Corriere dello Sport, gli impiegati del Coni hanno poi chiesto una foto a Bove, mentre l’opinionista sportivo e allenatore Andrea Stramaccioni, nota la comune provenienza, ha ricordato: “Siamo tutti di San Giovanni, il quartiere dei campioni”. Bove ride e specifica: “Beh, io sono dell’Appio Latino”. Strama risponde con un sorriso: “Va bene, è sempre San Giovanni”. Riguardo al suo rinnovo contrattuale, Bove risponde con cautela, ma esprime chiaramente il desiderio di restare a vita con la Roma: “Non è il caso di discutere pubblicamente di una trattativa, preferisco farlo in privato. Ma ho sempre detto che la mia volontà è giocare qui. E’ il posto dove sono cresciuto e dove sono felice”. La trattativa è in corso e dovrebbe concludersi entro la pausa di novembre, mantenendo un clima sereno e rispettoso della volontà di Bove che non è mai stata messa in discussione. Nonostante l’interesse di diverse squadre, tra cui il Sassuolo, Mourinho ha insistito affinché il giovane talento rimanesse parte integrante del gruppo, dimostrando ancora una volta la fiducia nel suo potenziale.